8 OTTOBRE – PAOLO BENVEGNÙ

foto: Antonio Viscido

Una stanza di nemmeno tre metri quadrati di piastrelle blu.Di un certo cattivo gusto.Uno specchio,con luce accecantial neon. Quasi come un camerino.Un registratore a cassette. Come si può sognare? Si rispose che si può fantasticare solamente ascoltando la voce dei Profeti. Alcuni veri. Molti altri falsi od inconsapevoli.
Ma certo, quello ero uno spazio di Volo, di Astrazione. Uno Spazio esatto di ricerca diIdentità.
Si sentiva parlare di mondi lontanissimi ed ora quegli stessi mondi lo sono. Per questo il Senso delle Inutili Premonizioni.
Una chiamata alla Divinazione e ad una Risposta fuori tempo, fuori luogo. Questo è.
Delle Inutili premonizioni Volume 2. l’immaginazione del Futuro.

Il collettivo Paolo Benvegnù è composto da:

Paolo Benvegnù voce, chitarre
Luca Baldini basso

Gabriele Berioli chitarra                                                       
Daniele Berioli batteria
Saverio Zacchei trombone

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